La leggenda del volley Julio Velasco in visita al torneo Cornacchia

Julio Velasco insieme ad Angiolino Frigoni, due leggende della pallavolo, hanno sorpreso i partecipanti del torneo Cornacchia World Cup con la loro presenza.

“E’ difficile per un mediocre pallavolista cresciuto nel mito di Julio Velasco, parlare del primo incontro personale avvenuto con lui.

Lo ricordavo dalla prima vittoria della Nazionale italiana al campionato Europeo del 1989 quando in me c’è stata la netta consapevolezza che fosse riuscito a sdoganare l’Italia e farla emergere a livello mondiale in uno sport cosiddetto “minore”, quale la pallavolo (soprattutto in un Paese dove il calcio è quasi uno sport di stato). Ma l’avevo visto solo e sempre in televisione.

Prima del 1989 noi tutti vedevamo gli atleti russi, cubani, bulgari e di tutta l’Europa dell’Est, come autentici mostri fisici impossibili da battere. All’improvviso, con l’avvento di Julio e della sua filosofia, non solo di gioco, siamo riusciti a raggiungerli, gareggiare alla pari e perfino batterli, in una escalation senza precedenti. E dopo tanti anni e 38 edizioni di un torneo internazionale giovanile dedicato a mio padre Ferruccio, fondatore e fautore della pallavolo a Porcia (in un piccolo paese del Friuli Venezia Giulia, nell’ altrettanto piccola provincia di Pordenone) mi giunge notizia che Julio sarebbe venuto a Pordenone per seguire la nazionale giovanile maschile italiana che avrebbe partecipato al nostro torneo.

Una grande notizia che però ha preceduto di poco una notizia funesta; arriva la pandemia da Covid 19 e tutte le manifestazioni sportive in programma per il 2020 vengono annullate. Sembrava perfino una beffa. Ci rialziamo nel 2021, con tanta fatica e un protocollo stringente e con un sogno che sembrava svanito.

Ma nel 2023, complice ancora la partecipazione al nostro torneo della nazionale maschile giovanile maschile italiana, Velasco mantiene fede alla promessa fatta anni prima e pur reduce da un piccolo intervento al piede che ne limita i movimenti, viene a Pordenone accompagnato da Angiolino Frigoni, altro mostro sacro della pallavolo italiana. L’emozione per tutti i presenti è stata grande ma per me è stata enorme.

Le belle parole espresse sia da lui, sia da Angiolino, nei confronti del nostro torneo, del suo livello e dell’organizzazione, rimarranno per sempre impresse nella nostra e mia memoria, e nei nostri cuori.

Tiziano Cornacchia, patron del torneo Cornacchia World Cup